Lo Statuto Comunale

Ultima modifica 17 gennaio 2022

LO STATUTO COMUNALE

L'art. 114 Cost riconosce ai Comuni, alle Provincie ed alle Città Metropolitane di dotarsi di propri statuti ed esercitare poteri e funzioni secondo i principi dettati dalla Costituzione.

Dal sopra citato articolo è pertanto possibile constatare che lo Statuto Comunale è concretamente lo strumento con cui l'Ente esercita la propria potestà normativa, intesa come il potere di dettare norme capaci di innovare l'ordinamento giuridico e conseguentemente imporsi ai cittadini appartenenti alla comunità che lo stesso rappresenta.

Tale atto normativo, essendo la fonte primaria dell'ordinamento dell'ente locale, trova la propria disciplina all'interno degli artt. 6 e ss del D.lgs. 267/00 (TUEL).

Il TUEL, infatti, identifica lo Statuto Comunale come lo strumento giuridico capace di definire l'organizzazione ed il funzionamemto dell'Ente al cui interno sono contenute disposizione volte a regolamentare altresì le forme di controllo, di partecipazione popolare e delle minoranze.

Lo Statuto si caratterizza per essere dotato di un contenuto obbligatorio, inteso come quel quantum di argomenti minimo ed essenziale presente nello statuto di qualsiasi comune, e di un contenuto facoltativo, quale approfondimento ulteriore che l'Ente può discrezionalmente decidere di inserire all'interno del proprio atto normativo.

Nel contenuto obbligatorio rientrano:

  • le attribuzioni degli organi;
  • le forme di garanzia e partecipazione delle minoranze;
  • i criteri generali in materia di organizzazione dell'Ente;
  • i modi di esercizio della rappresentanza legale dell'Ente, anche in giudizio;
  • le forme di collaborazione tra Comuni e Province;
  • gli istituti di partecipazione popolare;
  • le forme di decentramento;
  • le modalità di accesso dei cittadini alle informazioni e dei procedimenti amministrativi;
  • i segni distintivi dell'ente locale, quali lo stemma ed il ganfalone;
  • le condizioni di pari opportunità tra uomo e donna;

Nel contenuto facoltativo rientrano:

  • la previsione dell'eventuale applicabilità delle norme del testo unico ai consorzi per la gestione dei servizi sociali;
  • la disciplina dell'ordinamento e del funzionamento delle istituzioni;
  • la figura del Presidente del Consiglio Comunale nei Comuni con popolazione fino a 15 000 abitanti;
  • l'istituzione del Difensore Civico;
  • la costituzione di commissioni consiliari;

Lo Statuto è approvato con il voto favorevole dei 2/3 dei consiglieri comunali. Qualora detta maggioranza non venga raggiunta, il Consiglio deve procedere ad un'ulteriore votazione da tenersi nei trenta giorni successivi:lo Statuto si intenderà approvato se per due volte otterrà il voto favorevole della maggioranza assoluta dei membri dell'organo.

Il procedimento appena descritto si applica anche nel caso di modifiche statuarie.

Lo Statuto del Comune di Cerreto Guidi è stato adottato con la deliberazione del Consiglio Comunale n° 78 del 12/12/2003 ss.mm.ii

Successivamente, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 68 del 27.12.2021, è stato preso atto dell’effettuazione di operazioni di collazione delle norme vigenti delle varie versioni dello Statuto comunale. Ciò è stato reso possibile attraverso una analisi di tutti gli articoli nei testi ad oggi approvati, non esplicitamente abrogati o sostituiti dalle versioni successive.

Di seguito, il testo dello Statuto Comunale modificato.


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